La Biblioteca Vivente è un’iniziativa che ha come principale obiettivo trasformare la discriminazione e i pregiudizi in dialogo e in relazioni positive e di rispetto tra persone. Inoltre, offre a chi “legge” l’opportunità di entrare in contatto con persone con cui non si ha occasione di confrontarsi nella quotidianità e che spesso sono oggetto di stereotipi, pregiudizi e discriminazione.
La Biblioteca Vivente è una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari, un catalogo di titoli tra cui scegliere e una zona lettura, che sarà la Loggia del Capitanio di Piazza Garibaldi.
I “libri” sono persone in carne e ossa che si attribuiscono un titolo, a partire da un aspetto della propria identità, e si mettono a disposizione dei “lettori” per raccontare la propria storia. In poche parole, ogni “lettore” potrà prenotare un libro, a scelta dal catalogo, per una conversazione, di circa mezz’ora, durante la quale il “libro” racconta la propria esperienza di vita, rispondendo alle domande poste dai “lettori”. Attraverso la storia del “libro” e attraverso le domande, sarà possibile per il “lettore” confrontarsi con una diversa visione del mondo e farsene una propria, unica, basata sulla conoscenza diretta e non sugli stereotipi.
Questa esperienza di conoscenza e dialogo continuerà grazie all’Aperitivo Slow, in cui ci si sarà l’occasione di approfondire la conoscenza con le persone e tessere nuove relazioni sociali, sempre in un modo tranquillo, lento e sereno.
L’evento fa parte della rete interazionale Città Slow. I Comuni, come Asolo (Città Slow List), che aderiscono alla rete propongono eventi che vogliono ritrovare il tempo perduto, dove l’uomo è ancora protagonista del lento susseguirsi delle cose, dove un libro non ha fretta di essere letto. Asolo ReAttiva e Biblioteca Vivente Treviso vi daranno la possibilità di rallentare, riflettere e fermare il tempo, cancellando per alcuni minuti la frenesia dei giorni nostri.
Contribuiamo inssieme a creare una cultura più aperta e disponibile al dialogo, che non discrimini le persone in base alla loro origine etnica, alla religione, alle convinzioni personali, al genere, all’orientamento sessuale, all’età o alla condizione di disabilità.